L’ansia o l’angoscia vengono spesso descritte attraverso la percezione di trovarsi in situazioni in cui ci si sente in trappola, bloccati senza possibilità di movimento, o completamente sperduti, senza punti di riferimento e senza direzione.
È una situazione di allarme in cui si vorrebbe poter fare qualcosa ma si sente di non averne la possibilità, le risorse, gli strumenti. È come essere soverchiati da qualcosa di più grande di noi, qualcosa contro cui non possiamo niente, nonostante il nostro sforzo di contrapporci ad esso. C’è una ricerca disperata di un modo per uscirne, per vedere la luce, ma questo sforzo non trova possibilità di realizzarsi, lasciando la persona in uno stato di agitazione, senza apparente ragione e senza
via di scampo.
Spesso questo vissuto è connesso alla sensazione di essere in pericolo: in gioco c’è la nostra vita, la nostra possibilità di sopravvivenza.