Follia – P. McGrath
«Già, l’amore» dissi. «Parliamo di questo sentimento che non riuscivi a dominare. Come lo descriveresti?».
Qui Stella fece un’altra pausa. Poi, con voce stanca, riprese: «Se non lo sai non posso spiegartelo».
«Allora non si può definire? Non se ne può parlare? È una cosa che nasce, che non si può ignorare, che distrugge la vita delle persone. Ma non possiamo dire nient’altro. Esiste, e basta».
«Queste sono parole, Peter» mormorò Stella.
Follia è la storia di un amore passionale e ossessivo, narrata attraverso gli occhi di uno psichiatra, che in qualche modo ne rimane fortemente coinvolto. Patrick McGrath ha la capacità di analizzare e narrare la profondità dei sentimenti umani, rendendo i personaggi reali e portando il lettore a sentirli concretamente vicini. Durante la lettura del romanzo si riescono a sentire sentimenti come la paura, la depressione, l’ossessione, la solitudine, la violenza, la passione, la disperazione e ad esserne profondamente ammaliati e coinvolti, se non a volte spaventati. Tutto è percorso da un’ambiguità di fondo, la stessa ambiguità che caratterizza il confine tra salute mentale e disagio psichico.